CORRIERE DEL MEZZOGIORNO

04/01/2006

 

 

Epifania in musica: polemica a Santa Chiara

 

Ha perso la sua connotazione principale il tradizionale concerto dell’ Epifania che quest’ anno è giunto all’ undicesima edizione. La manifestazione, che sarà registrata questa sera per essere poi trasmessa la mattina del 6 gennaio alle 9.35 su Raiuno, non sarà più ospitata da una cattedrale, ma nella sala Newton della città della Scienza a Bagnoli. Da un tempio della fede ad uno della razionalità.

Un cambiamento controtendenza che sorprende. Padre Giuseppe Reale, direttore dell’ associazione Oltre il Chiostro che organizza il concerto tende a stemperare in anticipo eventuali polemiche. Ma al di là del cast artistico che, come al solito fare Franz Coriasco, promette sorprese interessanti, ci sono pochi dubbi che lo spostamento da Santa Chiara e Santa Maria la Nova, per una manifestazione che da sempre è stata pervasa da una notevole sacralità, non sia da ricercare tra i rapporti tra Padre Reale e la Curia. Ed è sembrata un po’ stonata la giustificazione “ufficiale”del cambiamento: “il concerto si sposta per dimostrarela volontà di rinnovamento. Siamo a Bagnoli come simbolo della laboriosità della città”. È già successo in passato che il concerto fosse spostato in altre sedi, ma questa volta il primo ad andare via dal complesso di Santa Chiara è proprio il presidente dell’ associazione. “Il il fatto che io da qualche tempo non abiti più nel convento è legato a questioni personali – spiega Padre Reale – ma devo ammettere con serenità che non ero concorde su certe decisioni prese dalla comunità. E poi quella dei concerti pop è un’ esperienza anomala per certi ambienti. Ed anche l’ amministrazione dei fondi per organizzare certi eventi può creare qualche incomprensione”. Niente inquadrature di stucchi e di affreschi quindi, ma solo del cast e della presentatrice Lorena Bianchetti. “È stato un momento di grande sofferenza per me – ha aggiunto Padre Reale – ma il concerto appartiene alla città ed anche per questo non mi sono dimesso da presidente dell’ associazione”. Alla registrazione di questa sera potranno assistere 820 spettatori. I biglietti ormai sono introvabili. Quelli destinati al pubblico erano un centinaio, gli altri sono andati d’ ufficio alle “autorità”. Gli ospiti stranieri del concerto sono la cantante jazz Dee Dee Bridgewater, il magrebino Khaled, l’ eterea Nair.

Il rude cantautore americano John Trudell e Tony Hadley star degli anni ’80 e voce degli Spandau Ballet. Napoli sarà rappresentata da Edoardo Bennato, Peppe Barra ed Enzo Avitabile. Del cast anche il recordman delle classifiche Povia, Enrico Ruggirei e gli Arteteca. L’ orchestra sarà diretta da Renato Serio. Il tema del concerto di quest’ anno è quello dell’ infanzia e il concerto è legato anche alla campagna di sensibilizzazione “dona gli organi, dona la vita”. La registrazione può essere seguita anche questa sera ma solo sui siti www.cittàdellascienza.it e www.oltreilchiostro.it .