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Muscat, Oman 7 luglio 2009
Oman, protagonista del dialogo |
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Il Sultanato dell’Oman è oggi uno dei Paesi maggiormente in grado di alimentare un vero dialogo ed una proficua cooperazione tra Mondo Arabo-Islamico e Mondo Occidentale.
L’azione politica svolta dal sultano Qaboos bin Said Al Said ha prodotto, negli ultimi quarant’anni, una vera e propria “Nahda” (rinascita) del Paese.
Lo sviluppo dell’Oman è avvenuto nel pieno rispetto e nella totale salvaguardia delle tradizioni e delle diverse identità e culture presenti nel sultanato: un esempio di “meticciato” in cui comunità importanti, come quelle indiane e di altri Paesi, hanno trovato piena accoglienza, rapidamente trasformatasi in integrazione.
La sfida accolta dal Sultano Qaboos bin Said è stata quella di trasformare le risorse provenienti dalla riserve petrolifere e di gas in azioni di sviluppo duraturo per il Paese.
Il Sultano è considerato politico "illuminato" per il mondo arabo: ha costruito l´Università Sultan Qaboos, specializzata in facoltà scientifiche, e realizzato la Grande Moschea di Muscat, una delle poche aperte ai turisti.
Il Presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso ha incontrato il sultano per proporre la realizzazione della "Maison de la Paix".
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