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Il Presidente della Regione Piemonte


Napoli, 30 ottobre 2002



Desidero ringraziare Voi tutti per la squisita ospitalità. Non potevo ritornare a Napoli senza salutare vecchi amici, quali Michele Capasso.
La Regione Piemonte ha riconosciuto sin dal 1995 il ruolo importante della Fondazione Laboratorio Mediterraneo attivando molteplici iniziative, quali la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.

La Regione Piemonte ha riconosciuto ufficialmente l’attività svolta dalla Fondazione e, in particolare, dell’AdM e MdM attraverso Voti indirizzati al Parlamento e al Governo della Repubblica italiana nonché al Parlamento europeo ed alla Commissione Europea affinché fossero individuate linee di sostegno per tale iniziativa.

La Fondazione Laboratorio Mediterraneo e la Regione Piemonte hanno stipulato il 27.09.1996 un Protocollo di Collaborazione con lo scopo di attivare progetti comuni riferibili ai due partners al fine di consentire alla Regione Piemonte un’efficace presenza in circuiti mediterranei capaci di attivare progetti comuni co-finanziati dall’Unione Europea.


In tale protocollo sono stati individuati progetti e programmi di collaborazione nei quali la Regione Piemonte è chiamata a partecipare quali:


1. Commercio senza frontiere
2. Investimenti
3. Turismo
4. Trasporti e Territorio
5. Università e Ricerca
6. Dialogo Culturale
7. Migrazioni



La Fondazione Laboratorio Mediterraneo, con la nuova architettura istituzionale dell’Accademia del Mediterraneo e della Maison de la Méditerranée e delle Sezioni Autonome “Almamed”, “Euromedcity” e “Isolamed” può offrire un contributo essenziale per tale processo.

Inoltre la Fondazione ha stipulato protocolli d’intesa con attori della Regione Piemonte (CSI, Università di Torino, ecc. )

Per questi motivi, una Regione come il Piemonte che non è affacciata sul mare ma che ha forti legami con il Mediterraneo (le vie del sale, la bagna cauda, ecc.) è sempre di più interessata ad intessere legami con questa importante area geografica e geopolitica.

Su questi temi, con la Fondazione, stiamo valutando le seguenti azioni comuni:


1. Istituire una sede della AdM e MdM nella Regione Piemonte, in armonia con quanto sottoscritto nel citato protocollo;

2. Predisporre – in occasione del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea – un’iniziativa dal titolo “Il Piemonte tra Europa e Mediterraneo”, anche con l’organizzazione di una mostra itinerante che potrà essere ospitata a Napoli in occasione della Conferenza Ministeriale euromediterranea fornendo una visibilità all’azione della Regione Piemonte nel partenariato euromediterraneo;

3. Attivare un’attività di formazione di migranti nei luoghi di provenienza, in considerazione delle esigenze dei luoghi di arrivo: ciò anche considerando che il Piemonte ospita un gran numero di marocchini e di maghrebini in generale.
Speriamo di poter dar rapidamente corso, come in passato, a questi programmi concreti. Voi sindaci campani qui riuniti potrete essere attori importanti di questa iniziativa.


Auguro a voi tutti un buon lavoro.

Enzo Ghigo


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