IL DENARO
12/10/2005

Ad Ansamed il premio per l’informazione

La Fondazione Mediterraneo assegna il Premio Mediterraneo 2005 per l’Informazione al mensile “Le Monde Diplomatique” e all’agenzia di stampa Ansamed.

L’agenzia di stampa Ansamed viene premiata, fanno sapere gli organizzatori, “per il ruolo svolto con tempestività, completezza e attendibilità nel campo dell’informazione euro-mediterranea con l’obiettivo di rilanciare e diffondere un’immagine positiva del Mediterraneo e di abbattere lo stereotipo di una regione caratterizzata solo da tensioni politiche e sociali”.

Inoltre, Ansamed rappresenta “un’iniziativa che vuole essere il punto di incontro e di riferimento per tutti coloro che, a livello politico, economico, sociale e culturale lavorano e credono nella possibilità di sviluppare il dialogo e la conoscenza reciproca tra i Paesi della regione nell’ottica di una integrazione sempre più stretta e proficua”.

Al mensile francese gli organizzatori del premio hanno riconosciuto l’impegno costante a “individuare nella complessità degli eventi le finalità che li dirigono e le forze che li sospingono allo scopo di suscitare una riflessione indipendente e una guida matura alla comprensione reciproca, alla giustizia e alla pace”.

Alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà lunedì 24 ottobre alle 18 presso la sala Vesuvio della Maison Mediterraneé a Napoli, parteciperanno, oltre al presidente della Fondazione Mediterraneo Michele Capasso e al segretario generale della Maison de la Mediterraneé Walter Schwimmer, l’amministratore delegato dell’Ansa Mario Rosso e il vice direttore Carlo Gambalonga. Per “Le Monde diplomatique”, sarà presente il direttore Ignacio Ramonet.

In passato il riconoscimento era stato assegnato a “El Mundo”, a “El Pais” e alla memoria di Maria Grazia Cutuli e Julio Fuentes, i due giornalisti assassinati in Afghanistan il 19 novembre del 2001.