3 settembre 2003
Mubarak sarà martedì a Napoli. il presidente dell’Egitto quasi sicuramente accompagnerà la moglie Suzanne che sarà premiata dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo diretta dall’architetto Michele Capasso. Alla base del riconoscimento alla signora Mubarak l’opera svolta come direttrice della Bibbliotheca Alexandrina d’Egitto, da sempre luogo d’incontro delle culture del Mediterraneo. Il premio sarà consegnato dal presidente della Regione Campania Antonio Bassolino. La consegna si terrà il giorno dopo la riunione della Commissione permanente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa che ha scelto Napoli come sede di un dibattito sul delicatissimo tema dell’immigrazione clandestina. I lavori inizieranno lunedì nella sede della Fondazione Laboratorio Mediterraneo via Depretis e saranno preceduti domenica da una visita a Capri.
Il Premio all’islamica Suzanne
Mubarak segue il riconoscimento dato a marzo scorso al palestinese Elias
Chacourt sacerdote cattolico che gestiva una scuola a Gaza e che decise di
convertirsi all’ebraismo in modo che anche i bambini israeliani potessero
frequentare le lezioni. Far incontrare a scuola bambini di culture e religioni
diverse secondo Padre Chacourt è il modo migliore per sconfiggere la guerra “I
bambini di oggi se impareranno a convivere in una scuola, difficilmente si
faranno la guerra da adulti”. La Commissione permanente si riunisce solo due
volte all’anno, ogni volta in un paese europeo diverso. Ne fanno parte il
presidente dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che attualmente
è il socialista austriaco Peter Schider (lunedì sarà presente a Napoli). 18
vicepresidenti, 45 capi delle delegazioni nazionali, 10 presidenti delle
commissioni dell’Assemblea parlamentare e 5 presidenti dei gruppi politici.
A fare gli onori di casa sarà
l’onorevole Claudico Azzolini, vicepresidente dell’Assemblea e capo della
delegazione parlamentare italiana a Strasburgo. Proprio Azzolini è stato il
grande promotore di Napoli come sede della riunione della Commissione. Il
capoluogo partenopeo rappresenta e comprende la maggior parte dei problemi del
Sud e allo stesso tempo è una candidata naturale a rappresentare l’incontro tra
le diverse cultura del Mediterraneo. Durante l’incontro si tratterà anche il
tema delle cooperazioni allo sviluppo dello XXI secolo tra Nord e Sud e la
riforma in Europa della funzione pubblica. Le categorie di immigrarti cui il
Consiglio d’Europa dedica in questo momento maggiore attenzione sono gli
irregolari che lavorano nel settore agricolo e gli immigrati anziani.
Lunedì i lavori si apriranno
alle ore 11 con gli interventi del sindaco Rosa Russo Jervolino e del
presidente della Regione Campania Antonio Bassolino a cui seguiranno le
relazioni del presidente della Camera Pierferdinado Casini, del vicepresidente
del Senato Domenico Fisichella e del sottosegretario agli affari esteri,
Roberto Antonione. E’ prevista la partecipazione di 90 parlamentari di tutta
Europa.