7 maggio 2004
Fondazione,
Napoli non sarà la sede |
''Nella discussione sulla sede della Fondazione euromediterranea per il dialogo delle culture e delle civilta', l'Italia ha ritenuto di applicare concretamente lo spirito di Napoli''. Ha spiegato cosi' il ministro degli Esteri Franco Frattini, durante il vertice Euromed che si è concluso ieri a Dublino, la rinuncia dell'Italia all'assegnazione della sede della Fondazione a Napoli in favore di Alessandria d'Egitto.
''Nelle discussioni
che ho avuto ieri e oggi (mercoledì e giovedì, per chi legge - Ndr) -
aggiunge il ministro - ho sottolineato che soltanto il metodo del dialogo,
della comprensione reciproca e dell'ascolto degli altri puo' essere
considerato oggi un esempio vincente per dare risposte politiche alle sfide e
alle crisi che ci preoccupano e che spesso ci colpiscono''. Parlando
dell'assegnazione della sede della Fondazione euromediterranea, per la quale
era candidata Napoli, ad Alessandria d'Egitto, Frattini ha detto che in
questo caso l'Italia ''ha dato un segnale di amicizia a un grande e
coraggioso paese'' come l'Egitto, ''applicando quello spirito di Napoli'',
che nel capoluogo campano aveva portato, durante l'Euromed dello scorso
dicembre, alla creazione tra l'altro di un'Assemblea parlamentare
euromediterranea. ''Ho registrato
apprezzamento - sottolinea il ministro Frattini - per questa posizione
politica sostenuta dall'Italia, che aveva fatto una proposta ragionevole con
la candidatura di Napoli, ma per riaffermare il principio del dialogo ha
ritirato questa proposta sostenendo Alessandria''. |