Albatros

Ottobre 2004

 

 

Cresce in Italia il servizio civile volontario

 

IL PROSSIMO BANDO SCADE IL 21 OTTOBRE. E’ APERTO A DONNE E UOMINI DAI 18 AI 26 ANNI

Di Fabrizio Borgogna

 

Era il 2001. Il Parlamento, oltre ad aver deciso di creare delle Forze Armate esclusivamente professionali, cioè con accesso volontario, con la legge n. 64 ha istituito il servizio civile nazionale volontario. Esso va distinto dal servizio civile obbligatorio, cioè dall’obiezione di coscienza, l’alternativa per quei giovani che si rifiutano di usare le armi previste nella leva obbligatoria militare; tale servizio è però comunque rispondente al dovere costituzionale di difesa della Patria. Il Servizio Civile istituito con la legge 64/2001 è, invece, volontario ed aperto a tutti i giovani dai 18 ai 26 anni, donne e uomini (quest’ultimi però devono essere stati riformati alla visita di leva). Attraverso di esso si realizzano i principi costituzionali di solidarietà sociale e si promuove la cooperazione a livello nazionale e internazionale. Obiettivi particolari del servizio civile sono la tutela dei diritti sociali, i servizi alla persona, l’educazione alla pace fra i popoli, la salvaguardia e la tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile; si pone, inoltre, l’obiettivo di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani volontari. Dal 2001 ad oggi, il servizio civile volontario è cresciuto in maniera esponenziale: 790 volontari nel 2001, 8000 nel 2002, 20.600 nel 2003 e, nientedimeno, 43.000 nel 2004. Per il lodevole lavoro svolto dai volontari nel campo dell’assistenza, della cultura, dell’ambiente, il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel messaggio agli italiani alla fine del 2003, si è così espresso: “Ai giovani voglio ricordare l’importanza di guardare al volontariato e al servizio civile, come a una scelta di crescita personale, non soltanto come a un’occasione per fare del bene. Aiutando gli altri, aiutiamo noi stessi. Ci arricchiamo di ideali, di esperienze che ci serviranno per tutta la vita. ” Il servizio civile volontario rappresenta un’esperienza senza precedenti. Si ha la possibilità di lavorare presso un Ente no profit (provincia, Associazione di volontariato, ASL, etc), in gruppo di quattro volontari o più, partecipando alla realizzazione di uno specifico progetto preventivamente approvato dall’UNSC, l’Ufficio nazionale del Servizio Civile, che dipende direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, ad avere la delega al Servizio Civile, per il quale si sta impegnando non poco per far sì che esso cresca sempre di più, che diventi un momento in cui i giovani acquisiscano competenze pratiche e conoscenze, spendibili sul proprio curriculum vitae ai fini di un più facile accesso al mondo del lavoro. Senza dimenticare poi, che i volontari percepiscono per il servizio svolto 433 euro mensili per un monte ore annuo di 1200 da svolgersi in 12 mesi. Non poco, dunque. Direttore Generale dell’UNSC è l’Ing. Massimo Palombi che si sta prodigando al massimo affinché il servizio civile divenga una realtà stabile e duratura nel tempo. E’ onnipresente a tutti i convegni dal Nord al Sud d’Italia. Il servizio civile può essere svolto, dopo aver superato una selezione, presso un Ente Pubblico od un ente no profit. Tra quest’ultimi, si sono affermati – a livello nazionale – per la qualità e la quantità del lavoro svolto, la Proitalia onlus e l’UNPLI (unione delle Pro Loco italiane). In Campania, invece, passi da gigante li sta segnando ExpoItaly. E tra poco, a questa, si aggiungerà anche Cineclub Procida, ente super impegnato, da oltre 15 anni, in numerosissime attività culturali e di solidarietà sociale, di vario genere. Quindi ragazzi che dire, occhio ai bandi. Il prossimo scade il 21 ottobre 2004. Informazioni possono essere richieste al call center dell’UNSC 848.800715, o si può navigare sul sito serviziocivile.it. In più sono attive una serie di sedi Regionali. Quella della Campania, al Centro Direzionale, è mirabilmente diretta dalla dott.ssa Gemma Pelle.