3 settembre 2004
ALTRI SGUARDI: LA
FONDAZIONE LABORATORIO DEL MEDITERRANEO LANCIA UN CONCORSO CINEMATOGRAFICO E UN
FORUM DI DISCUSSIONE
Viaggia
on-line il dialogo con la sponda Sud
I clichés, i pregiudizi, l’affermarsi di violenze militari
e, in contrapposizione, di un radicalismo islamico, di azioni terroristiche
ripetute, di minacce di conflitti armati… tutto questo sembra rimettere in
causa l’idea stessa di un riavvicinamento dei popoli del Mediterraneo. Se il
dialogo è difficile, è perché le rappresentazioni reciproche, gli immaginari
collettivi sembrano irrigidirsi, perché non c’è apertura, né lo spazio
necessario alla scoperta reciproca e allo scambio. Il sito EuromedCafé creato
dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo vuole rinnovare e ridinamizzare il
dialogo e lo scambio tra i popoli europei e mediterranei. La Fondazione vuole
favorire la comprensione mutua grazie all’immagine, al “cinema di prossimità“
come può esserlo il cinema via Web, che parla con sincerità delle difficoltà
che vivono le nostre società.
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Grazie al sostegno della Commissione Europea (Direzione Generale per le
Relazioni Esterne) la Fondazione Laboratorio Mediterraneo ha potuto realizzare
due obiettivi:
- lanciare il concorso per film per il Web "Altri Sguardi" sulla
tematica del dialogo interculturale e la comprensione reciproca;
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attorno
al concorso la Fondazione Laboratorio Mediterraneo vuole creare un forum di
discussione e di scambio, un largo spazio di incontri e dibattiti, una piazza
pubblica Euro-Mediterranea.
- EuromedCafé è innanzitutto un forum d’immagini. Grazie al concorso “Altri
Sguardi”, tutti gli anni la Fondazione Laboratorio Mediterraneo selezionerà 30
cortometraggi sulla tematica del dialogo interculturale. I cortometraggi
saranno visibili sul sito www.euromedcafe.org. L’idea di un forum di immagini
nasce dalla necessità di rompere i pregiudizi. Il sito vuole essere uno spazio
di collaborazione aperto che si alimenterà grazie all’energia ed all’audacia di
giovani creatori euro mediterranei. Si tratta di un trampolino per far
conoscere e celebrare la diversità delle voci creative del sud e del nord del
Mediterraneo.
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Il
Primo Concorso Internazionale di corto metraggi “Altri Sguardi” prevede cinque
premi di 2000 euro per i corto metraggi sul tema del dialogo interculturale.
Jean-Claude Carrière, Amin Maalouf, Youssef Chahine, Predrag Matvejevic, Enzo
Monteleone, Yamina Benguigui, Ahmed El Attar forniranno i testi per
l’ispirazione.
La scadenza ultima per presentare le synopsi è il 4 ottobre 2004.
Il premio servirà per realizzare i corto metraggi basati sulle sinopsi
selezionate. Gli autori avranno tempo fino il 15 dicembre 2004 per realizzare i
corto metraggi (da 2 a 15 minuti: fiction, documentario, animazione o film
sperimentali).
Inoltre verranno assegnati 25 premi di 560 euro per corto metraggi già
realizzati (prodotti dopo gennaio 2003) sul dialogo interculturale (da 2 a 15
minuti: fiction, documentario, animazione o film sperimentali).
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La
scadenza ultima per presentare le opere è il 30 novembre 2004. I film
selezionati sono visibili sul sito www.euromedcafe.org
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Il
Piano del sito
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I
documenti di riferimento e tutto quello che s’intende sapere sul partenariato
euromediterraneo è visionabile sul sito www.euromedcafe.org, in una sezione in
cui viene presentata una lista ragionata dei più importanti testi, accordi e
documenti conclusi tra l'Unione Europea ed i paesi del Sud del Mediterraneo
(Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Palestina, Siria,
Tunisia Turchia).
Sul sito è presente anche un Forum, in cui la parola è data agli internauti che
possono reagire sugli articoli, commentare i cortometraggi, e scambiarsi
opinioni.
Infine vi è una sezione Info, curata dallo staff di redattori che ricercano
punti di vista di autori, registi, sceneggiatori che si esprimono sul dialogo
interculturale. Una sezione di attualità cinematografiche, sul tema del dialogo
interculturale.
EuromedCafé si propone di dar voce alla società civile, agli internauti, agli autori,
affinché presentino la loro verità, il loro punto di vista e possano fare
evolvere il dialogo.
La battaglia per la tolleranza e contro le esclusioni è la battaglia
dell’umanità. Nutrire lo spirito è sempre più necessario per far cadere i muri
e le barriere.