IL DENARO

30 settembre 2004

 

CinemaMed, bilancio positivo

 

Cinque anni di attività, centosessantotto film dei Paesi arabo-mediterranei proiettati in un festival itinerante svoltosi dal 2002 al 2004 a Bologna, Palermo, Napoli, Lecce, Cattolica, Edimburgo e Amman, centossesantamila spettatori, trentasei conferenze sul dialogo interculturale, ventimila studenti interessati a conoscere il linguaggio del cinema e le diverse culture. È il bilancio dell’iniziativa comunitaria CinemaMed lanciata dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo e cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Programma “Euromed Audiovisuel”, che si è concluso a Casablanca. “Un successo di tutto rispetto vista l’affluenza di persone”, dice il Presidente della Fondazione Michele Capasso. CinemaMed ha inoltre realizzato un workshop per la formazione di giovani sceneggiatori della riva sud del Mediterraneo denominato “Aristote II”. Sei corsi realizzati in due anni tra Napoli, Marrakech, Beirut e Casablanca che ha formato ventidue sceneggiatori e realizzato quattro film. “Anche se il seminario – aggiunge Capasso – il progetto Aristote II continuerà ad esistere grazie ad un partenariato con il Centro Cinematografico Merocchino”.