COMUNICATO STAMPA
Napoli, 13 febbraio 2003

L'IMPEGNO DEL GOVERNO A FIANCO DELLE REGIONI DEL MEZZOGIORNO PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE

I Ministeri degli Affari Esteri e delle Attività Produttive hanno elaborato insieme il "Progetto operativo di assistenza tecnica per azioni di internazionalizzazione dell'economia e della cultura delle Regioni Obiettivo 1", denominato Italia Internazionale. Sei Regioni per Cinque Continenti.
Il progetto si inserisce all'interno del Quadro Comunitario di Sostegno e dispone di 34,965 milioni di euro, che verranno utilizzati per accrescere la capacità progettuale e tecnica delle Regioni meridionali favorendo una maggiore propensione all'integrazione con dei mercati esteri sia su scala macro regionale che mondiale.

I due Ministeri svolgono congiuntamente attività di supervisione e di monitoraggio del progetto.
Per la realizzazione degli obiettivi viene utilizzata un'Unità Tecnica di Internazionalizzazione appositamente costituta, che opera in collaborazio-ne e sinergia anche con l'ICE e l'Istituto Diplomatico "Mario Toscano", attivi per specifiche azioni (vedi schema allegato).

Il Progetto costituisce uno strumento importante verso un rafforzamento del contesto strategico in cui il crescente dinamismo economico e culturale del Mezzogiorno potrà trovare maggiori opportunità di sviluppo. L'attività di assistenza tecnica costituisce, infatti, un fattore di crescita indotta, volta proprio a favorire maggiori investimenti e a creare quelle condizione culturali e di conoscenza essenziali per raggiungere un miglioramento dei servizi e dell'efficienza di sistema delle Regioni Obiettivo 1.

Cinque sono le linee d'azione principali del Progetto:
" Individuazione di strategie di internazionalizzazione regionale
" Sviluppo della conoscenza delle opportunità esistenti sui mercati internazionali (azioni di sistema multiregionali e azioni di scouting)
" Rafforzamento delle reti informative telematiche
" Costituzione di Presidi Regionali di assistenza tecnica
" Potenziamento delle attività di comunicazione e di promozione delle opportunità di internazionalizzazione
" Formazione

È in questo ambito che con la convenzione firmata oggi tra i due Ministeri e l'ICE si dà avvio alle azioni di scouting sui mercati esteri e alla costituzione dei Presidi territoriali.
L'ATTIVITÀ DI SCOUTING

Conoscere le opportunità offerte dai mercati esteri costituisce una priorità per aumentare l'attività di interscambio e la crescita internazionale dei sistemi di imprese, soprattutto se piccole e medie.

L'ICE attraverso la rete dei propri uffici esteri realizzerà un'indagine sul campo di queste opportunità così da contribuire ed orientare le scelte di internazionalizzazione delle Regioni del Mezzogiorno.
L'ICE per ogni Paese analizzerà le tendenze dei mercati per specifici settori, filiere e distretti e predisporrà studi di fattibilità di possibili progetti partenariali.

In questo modo si metterà a disposizione delle Regioni del Mezzogiorno un quadro analitico e sistematico, specifico su ciascun Paese e allo stesso tempo di insieme, utile sia a sviluppare politiche di sostegno e di incentivazione, sia a costruire e a potenziare relazioni stabile di supporto istituzionale all'internazionalizzazione del sistema imprenditoriale locale.

I PRESIDI REGIONALI

I Presidi, dislocati presso ogni Regione Obiettivo 1 costituiscono delle unità operative territoriali di supporto tecnico alle amministrazioni regionali.
Presso ogni Presidi opereranno tre esperti che affiancheranno le regioni nelle attività di programmazione, identificazione e attuazione degli interventi di internazionalizzazione, mettendo a disposizione competenze specifiche e di knowledge.

I Presidi fungeranno da riferimenti fisico - territoriali dell'intera attività di assistenza tecnica prodotta nell'ambito del Progetto e i suoi esperti lavoreranno in sinergia con gli Sportelli regionali per l'internazionalizza-zione (già costituiti dal MAP con le Regioni) e con gli esperti dell'Unità Tecnica del Progetto.

La procedura di selezione degli esperti avverrà per evidenza pubblica e ricorrerà alla Banca dati attivata presso il sito web dei due Ministeri denominata Roster Esperti.

I Presidi svolgeranno un ruolo determinante anche rispetto all'attività di scouting, in quanto destinatari insieme alle Regioni del Mezzogiorno dei rapporti e degli studi di fattibilità. In questo modo potranno svolgere la funzione di matching tra le potenzialità individuate all'estero, le potenzialità rilevate dal Unità Tecnica sui territori regionali e la progettualità regionale.