COMUNICATO STAMPA
Napoli, 26 aprile 2004
Martedi 27 Aprile 2004, ore 18.00
Maison de la Méditerranée, via Depretis 130 - Napoli
Sala Jerusalem
Presentazione del volume
IL FASCINO DEL CENTRO ANTICO
Napoli, Firenze, Berlino: Risorse per la vivibilità
di Caterina Arcidiacono con Foto di Antonio Alfano
Il volume “IL FASCINO DEL CENTRO ANTICO Napoli, Firenze,
Berlino: Risorse per la vivibilità” rappresenta la
tappa conclusiva di un percorso svolto in rete, che per tre anni
ha coinvolto psicologi, architetti, amministratori locali, pianificatori
urbani, abitanti, associazioni, ricercatori e utenti di centri storici
in cambiamento. Per intercettare, attraverso la percezione di sé
e del proprio quartiere da parte di residenti selezionati con criteri
qualitativi e poi intervistati e fotografati nel proprio contesto,
le vie per una progettualità urbana partecipata e condivisa.
Un volume per raccontare - attraverso sequenze fotografiche e testimonianze
di residenti - la vita quotidiana delle metropoli segnate nel loro
tessuto architettonico e sociale dalle trasformazioni generate dall’impatto
con il turismo di massa e con la modernizzazione. Un’iniziativa
culturale, ma anche politica (come arte del possibile), che coniuga
ricerca partecipata sul campo e confronto fra diverse realtà
socio-urbanistiche d’Italia e d’Europa, con l’obiettivo
di creare così una sorta di Forum collettivo, comparato e
aperto (a cittadini e ad esperti) su un tema da tempo al centro
del dibattito internazionale: quello della cosiddetta città
(e turismo) sostenibile in relazione ai modelli di sviluppo.
La ricerca diretta da Caterina Arcidiacono – professore di
psicologia sociale e di comunità all’Università
Federico II di Napoli e vicepresidente della Fondazione Laboratorio
Mediterraneo – vuol essere di stimolo per pensare politiche
di turismo sostenibile: evitare l’impoverimento degli abitanti
e la devalorizzazione delle risorse umane-ambientali e i nascenti
investimenti.
La finalità della ricerca, svolta in collaborazione con
gli Uffici al turismo, ai beni architettonici e alle politiche sociali
del Comune di Napoli, è quella di conoscere le risorse spontanee,
comprendere i bisogni e le aspettative degli abitanti. In particolare
l’incontro intende essere un occasione per favorire il dialogo
tra cittadini e Amministrazione e supportare una politica di programmazione
dal basso.
La pubblicazione del volume si inscrive in una più ampia
attività della Fondazione Laboratorio Mediterraneo, che intende
attivare un programma sperimentale per il management dei quartieri
e il protagonismo della società civile rinvigorendo i processi
di partecipazione sociale.
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