OBIETTIVI

 

Questo foro dedicato all'università e alla ricerca ha ruotato intorno ad alcuni temi fondamentali che sono attualmente motivo di preoccupazione per le istituzioni dell'istruzione superiore. E' stata dunque opportuna una divisione in quattro blocchi tematici che non implicava, in principio, alcuna considerazione geografica. La dinamica stessa dei dibattiti ha indotto i partecipanti a indirizzare ed applicare la discussione all'area di interesse del Forum Civil Euromed: il Mediterraneo.

Il primo blocco ha messo a fuoco alcune questioni relative a struttura ed organizzazione universitaria. Si tratta, infatti, di una delle chiavi del futuro per alcuni paesi che registrano tassi molto disuguali di studenti di livello superiore, anche se è vero che questi - come notavamo nel caso della sponda sud - aumentano sempre di più. Da ciò deriva l'importanza di fattori quali la localizzazione territoriale delle università - al centro delle città o in grandi campus periferici - e il dibattito sui problemi di scala e sui mezzi di finanziamento. Nello stesso tempo, emergono delle tematiche legate alla cooperazione per le nuove tecnologie e alla loro applicazione: l'istruzione a distanza, la creazione di banche dati e di canali di informazione, oltre che la disponibilità dei mezzi per garantire l'accesso al materiale didattico.

La formazione accademica, gli interscambi e la mobilità sono stati i temi centrali del dibattito che si è svolto nella seconda sessione. Tra le linee portanti del dibattito si possono annoverare: l'omologazione accademica, la cooperazione nord-sud e sud-sud, il ruolo delle lingue e delle culture negli interscambi di studenti e personale docente, la mobilità delle istituzioni, etc. Le conclusioni del foro svilupperanno estesamente tutti i punti della discussione.

La terza sessione si è occupata della ricerca, sia nel campo della scienza e della tecnologia, sia in quello delle scienze sociali, includendo temi quali, le infrastrutture, il trasferimento di conoscenze scientifiche o la cooperazione decentralizzata. Questa sessione ha potuto contare sulla partecipazione attiva di rappresentanti della Rete Unesco di Centri di Studio del Mediterraneo che attualmente sta realizzando un programma dedicato a due temi vitali: la cultura e la società civile.

I rapporti tra università e società hanno costituito l'ossatura dell'ultima sessione. I partecipanti hanno proposto temi quali: la formazione universitaria tradizionale in rapporto alla dinamica del mercato lavorativo; la relazione tra la formazione accademica e lo stato del benessere; i mezzi umani e materiali; gli strumenti finanziari e di ricerca necessari per promuovere un autentico scambio che vada oltre la semplice esportazione di studenti.

Per conseguire tali obiettivi, le discussioni e i dibattiti delle quattro sessioni del foro, esposti di seguito, sono articolati a partire dall'approfondimento di due temi trasversali: la ristrutturazione dei sistemi di formazione e la promozione della ricerca fondamentale e applicata.